Descrizione
Rafah, una cittadina sperduta nella Striscia di Gaza, รจ un posto assai squallido. Edifici cadenti e semidistrutti si affacciano su strade piene di spazzatura e detriti, bambini e disoccupati. Piรน volte spianata dai bulldozer, รจ un luogo tristemente emblematico del piรน feroce conflitto del mondo contemporaneo. Qui, nel 1956, i soldati israeliani uccisero 111 palestinesi. A prima vista sembrerebbe solo una nota di scarsa importanza, ormai dimenticata ai margini della storia, ma quanto accadde quel fatale giorno rivela in tutti i suoi aspetti drammatici lโimpossibilitร di pervenire a una veritร condivisa su questo conflitto pluridecennale: si trattรฒ di un massacro a sangue freddo o di uno spaventoso errore? Nel tentativo di gettare luce sul lontano episodio, Joe Sacco si immerge nella vita quotidiana di Rafah e della vicina cittadina di Khan Younis, alla scoperta del passato di Gaza, che ancora plasma il presente. Sospeso sopra decenni di storia, morte, bugie, miti e violenza, questo reportage-inchiesta ci mostra un susseguirsi sempre piรน serrato di guerre, ci fa ascoltare le voci di profughi, sopravvissuti, scolaretti, vedove e capi religiosi, giungendo cosรฌ al cuore pulsante della tragedia di questo Paese.






