Descrizione
Tante persone oggi si definiscono attiviste: per i diritti umani, per gli animali, per il clima. Ma che cosa vuol dire davvero fare attivismo? Perchรฉ lo si fa? E per chi? Irene Facheris si รจ posta queste e altre domande che vengono per lo piรน date per scontate e ha sviscerato il tema anche attraverso un questionario a cui hanno risposto 1150 persone. Ne รจ nato questo libro in cui si indaga il senso profondo dell’attivismo per risolvere le faide interne e rischiarare ombre e ambiguitร che fanno spesso perdere di vista il vero obiettivo, ovvero il bene collettivo. Fare attivismo significa infatti agire avendo come fine il miglioramento della vita delle persone. Insomma, รจ necessario che ci sia un “noi” nello scopo che si persegue. Ma รจ sufficiente? E si puรฒ parlare di attivismo anche quando si prova a ottenere questo obiettivo senza confrontarsi, decidendo da sรฉ quale sia la strada migliore per raggiungerlo? In altre parole, si puรฒ fare attivismo senza un “noi” anche nel processo? La riflessione presentata in “Noi c’eravamo” รจ un’operazione senza precedenti che, andando al nocciolo di un’attivitร fondamentale in una societร libera, racconta come e perchรฉ avvicinarsi al mondo dell’attivismo e come e perchรฉ restare. Perchรฉ con l’attivismo ci curiamo di noi. E l’attivismo diventa la nostra cura.





