Descrizione
Una nuova ondata di crisi sta attraversando lโuniverso maschile. Dalle difficoltร scolastiche alla fuga dal lavoro, dallโanalfabetismo emotivo allโisolamento digitale, i segnali di disagio e disorientamento si moltiplicano. I giovani uomini appaiono sempre piรน impreparati ad affrontare un mondo diverso da quello dei loro padri.
La questione maschile, tuttavia, non รจ solo un fenomeno sociale e psicologico. Sta diventando terreno di una battaglia culturale e politica. Da un lato le forze conservatrici offrono facili risposte nostalgiche, promettendo il ritorno a una virilitร perduta. Dallโaltro i progressisti, pur criticando i modelli patriarcali, non riescono a proporre alternative costruttive e rischiano di lasciare un vuoto pronto per essere riempito da narrazioni regressive e potenzialmente dannose. In questo contesto emergono fenomeni come la manosphere โ vasto ecosistema di comunitร digitali dove antifemminismo e misoginia circolano liberi da filtri โ e figure come Andrew Tate, che promuovono modelli di โmascolinitร ipertroficaโ e narrazioni che trasformano il disagio individuale in rancore collettivo.
Quel che resta degli uomini rifiuta sia lโidealizzazione di modelli virili obsoleti, sia la tendenza a sminuire i problemi dei maschi come meri lamenti da privilegiati. Aiutare i ragazzi a scoprire cosa li muove, e ad accogliere la propria vulnerabilitร , โpuรฒ essere il primo passo per incrinare quel monolite di potere cementato dalla fratellanza che chiamiamo mascolinitร โ.





